JULIAN MCMAHON ITALIAN FORUM

[FF2] Recensioni sul film, Le recensioni sul secondo film

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julemm
view post Posted on 15/6/2007, 10:11




Dal sito http://www.zabriskiepoint.net/node/3554 ecco una recensione del film:

I FANTASTICI 4 E SILVER SURFER

Domitilla Pirro Scheda:
di Tim Story
Sceneggiatura: Don Payne, Mark Frost
Fotografia: Larry Blanford
Montaggio: William Hoy A.C.E., Peter S. Elliot
Musiche: John Ottman
Scenografia: Kirk M. Petruccelli
Costumi: Mary Vogt
Interpreti: Ioan Gruffudd, Jessica Alba, Chris Evans, Michael Chiklis, Julian McMahon, Kerry Washington, Andre Braugher, Lawrence Fishburne
Produzione: 1492 Pictures/Bernd Eichinger
Distribuzione: Twentieth Century Fox, Constantin Films, Marvel Studios
Nazionalità ed anno: USA, 2007
Durata: 92'
Data di uscita: 15 giugno 2007
Titolo originale: Fantastic Four: Rise of the Silver Surfer
Sito ufficiale
Soundtrack

Foto:
Giudizio (max 5):
1
Recensione:
Se già la traduzione italiana fa sorridere... Era forse dai tempi di Ercole, Sansone, Maciste e Ursus gli invincibili che non ci si regalava un titolo così. Sarcasmo a parte, assistiamo oggi ad una nuova avventura tridimensionale degli eroi che tante emozioni hanno regalato su carta e tante gastriti hanno provocato su pellicola allo stesso pubblico affezionato. Il surfista d'argento che incombe sulle locandine e che qui piomba tra i terrestri, bevendosi il Tamigi già che c'è, non è altri che l'impassibile araldo zen di una temibile entità aliena, Galactus il divoratore di mondi.
Del resto, si sa: ambasciator non porta pena. Nel trionfo di (mediocri) effetti speciali che tenta di oscurare una sceneggiatura purtroppo equivalente a quella del precedente episodio, solo i Fantastici Quattro possono salvare il pianeta dalla distruzione. È così che appare inevitabile l'intervento di Reed "Mr. Fantastic" Richards (Ioan Gruffudd, non abbastanza... elastico), Susan "Donna Invisibile" Storm (Jessica Alba, dal lucidalabbra impeccabile), Johnny "Torcia Umana" Storm (Chris Evans, in cui non sembra ardere alcun sacro fuoco) e il granitico Ben Grimm, alias "La Cosa" (Michael Chiklis, da The shield con furore).
Ora: se gli innumerevoli adattamenti di comics cui assistiamo impotenti da qualche anno non possono essere brutalmente fermati, dovrà però essere pur possibile operare una qualche scrematura. Senza voler scomodare il Batman Begins di Nolan, che al confronto fa gridare senza dubbio al capolavoro, basterà persino pensare agli altrimenti denigrabili episodi di XMen per rendersi conto che Tim Story non deve aver fatto precisamente il suo dovere. Assente, impersonale se non videoclippara, la regia latita. La sceneggiatura, come detto, imbarazza. Con la scena dello scorso Fantastic Four in cui l'Elastico adopera i suoi poteri per recuperare la carta igienica in un'altra stanza, fa qui il degno paio la sequenza iniziale in discoteca, in cui lo stesso sfoggia un intreccio di braccia chilometriche che rafforza la tentazione di fuggire dalla sala. Tra le avvertenze, segnaliamo inoltre ai fan del kattivissimo Galactus che potranno strapparsi i capelli a tutt'andare nel vedere il Distruttore dalla familiare armatura violacea trasformato qui in un nuvolone di forma vagamente ameboide. Il recupero del Christian "Nip/Tuck" McMahon (una espressione sola, e che basti), ovvero Doom, è ulteriore sintomo di una carenza di antagonisti che è forse l'ultimo difetto del film. Pregi? Senz'altro: un'ora e mezza e passa la paura.




Ma può, una persona, parlare in questi termini di Julian??? :ko: :ko: :sorry:
 
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julemm
view post Posted on 15/6/2007, 10:35




http://www.primissima.it/interviste/artico...d-articolo=1953

Jessica Alba



Jessica Alba & Chris Evans su I Fantastici Quattro & Silver Surfer


"Siamo entrambi democratici e non possiamo fare a meno di notare che nella gestione della guerra, un qualcosa che comunque, non piace a nessuno, ci sono stati degli errori di giudizio. E questa è la cosa più diplomatica che possiamo dire di George Bush." Così gli attori Chris Evans e Jessica Alba rispondono a chi chiede loro cosa pensano della politica del presidente degli Stati Uniti in visita a Roma. "E' la prima volta che vengo in questa città e arriva anche lui? Evidentemente gli mancavo e non può stare senza di me…" così scherza l'attore di Boston che nel film de I Fantastici Quattro interpreta il personaggio di Johnny Storm soprannominato 'la Torcia umana'. Bellissima ed elegante, Jessica Alba parla già della possibilità di un terzo film in cui sviluppare ulteriormente la storia e i personaggi così amati dei fumetti. "Tutti noi abbiamo firmato un contratto per un terzo film sui Fantastici Quattro e - sono sicura di parlare a nome di tutti – ci farebbe molto piacere farlo. Dipenderà da come reagirà il pubblico a questo secondo capitolo." Evans aggiunge: "Più gente riuscirete a portare al cinema con i vostri articoli, più è probabile che ci rivedrete tutti quanti insieme un'altra volta." La storia di questo secondo capitolo parte dalla fine del film precedente. Oramai i Fantastici Quattro sono noti e amati in tutto il mondo per quello che fanno: Reed Richards e Sue Storm sono alle prese con il loro matrimonio: lui, scienziato con la testa tra le nuvole, lei donna con i piedi per terra che 'sogna il momento più bello della sua vita'. Intorno a loro ci sono gli amici di sempre: Johnny Storm tutto donne, macchine e ricerca di sponsorizzazioni e 'La Cosa', gigantone dal cuore d'oro innamorato della sua "sexy & saggia" Alicia.





Nel bel mezzo dell'addio al celibato arriva un antipaticissimo generale dell'esercito che chiede a Richards di indagare su fenomeni climatici misteriosi come la neve sulle piramidi. Il dispositivo messo in piedi da Richards fa arrivare, nel bel mezzo del loro matrimonio, una creatura misteriosa che oltre a rovinare la cerimonia rischia quasi di uccidere Johnny. Lo scontro tra i Fantastici Quattro e Silver Surfer (questo il nome dell'alieno dai poteri pressoché illimitati) coinvolge non solo il ritorno del Dottor Destino interpretato dal divo della serie Nip / Tuck, Julian McMahon. Rispetto al capitolo precedente della saga dei personaggi creati da Stan Lee c'è stata un'evoluzione, cui, però, gli attori dicono di non avere contribuito in nessuna maniera sotto il profilo della sceneggiatura: "Il nostro input personale è stato minimo per quello che riguarda lo sviluppo della sceneggiatura." Puntualizza Evans, recentemente visto e apprezzato in Sunshine di Danny Boyle "I nostri suggerimenti, per arrivare a destinazione, devono attraversare una lunghissima serie di persone preposte a questo lavoro, il che rende tutto molto complicato. Quello che è certo è che tutti i personaggi sono cresciuti e maturati." Jessica Alba spiega "Ho dei fratelli e così ho cercato di rivivere sullo schermo la grande emozione per il matrimonio di mio fratello. Quando qualcuno ha pensato di prenderlo, eccessivamente, in maniera scherzosa, mi sono opposta sottolineando come il matrimonio di una sorella e di un fratello sia, invece, un momento importante per una famiglia." L'attrice aggiunge: "Adoro interpretare un film come I Fantastici Quattro. Si tratta di una pellicola estiva destinata a tutte le famiglie : è difficile, oggi come oggi, andare al cinema con i propri figli a vedere sul grande schermo storie che ci fanno divertire nella stessa maniera in cui vengono toccati i bambini. Per me è molto importante fare parte di una saga come questa. E' un qualcosa che ti obbliga a metterti in contatto con la bambina dentro di te."

Parlando delle differenze di età tra loro due, Ioan Gruffud e Michael Chilkis, Evans puntualizza: "E' vero, su un set non avere la stessa età può rappresentare un piccolo problema, ma non è stato questo il caso. Sin da subito ci siamo sintonizzati sulla stessa lunghezza d'onda e abbiamo lavorato benissimo insieme, diventando una famiglia." Nel film il creatore del fumetto Stan Lee ha un divertente cameo così come nelle altre pellicole ispirate ai suoi lavori. "E' un uomo incredibile carico di energia." Dice Evans "Quando l'ho conosciuto ero molto nervoso, ma poi mi sono reso conto di quale genio avevamo davanti a noi. Fortunatamente non mi ha mai dato consigli, altrimenti sarebbe stato molto difficile dormirci su la notte. Avrebbero continuato a ronzarmi in testa con la paura di deluderlo…" Mentre parliamo, ad un certo punto Chris Evans si alza e si assenta un momento senza dire una parola, Jessica Alba si gira e constata che l'attore è 'sparito'. "Ma non era lei la donna invisibile?" chiediamo, facendo riferimento ai superpoteri del suo personaggio e l'attrice che vedremo presto nel remake americano di The Eye dei fratelli Pang, prendendo a prestito l'idea del film in cui i supereroi si scambiano accidentalmente i poteri, sorridendo conclude: "Crede che sia il caso che il mio corpo prenda fuoco?".
 
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Yulianna
view post Posted on 15/6/2007, 17:49




ragazze non buttiamoci giù così, vedremo il film al cinema e giudicheremo noi
io non credo alle recensioni troppo dissacranti, e la prima non risparmia nulla, come se non ci fosse una sola virgola degna di essere vista nel film, assurdo, e praticamente dice la stessa cosa del primo film, invece a me era piaciuto e julian era stato bravissimo, quindi lasciate perdere certa gente, io spero che il film avrà successo :D

mi dispiace che julian non sia andato alla premiere e che siano state tagliate scene :(
da quello che ho letto io in un'altra recensione, scusate ma non ho qui il giornale, silver appare solo in poche scene, quindi sto cercando di capire... silver appare poco, doom appare poco... mica ci faranno vedere solo quei 4 mentre prendono la carta igienica dall'altra parte del corridoio? :rolleyes:
 
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lovecole
view post Posted on 16/6/2007, 00:36




Certe recensioni credo non meritino neppure di essere considerate, secondo me ci vorrebbe almeno un pò di rispetto nei confronti di persone che per realizzare questo film hanno lavorato duramente. -_-


CITAZIONE (Yulianna @ 15/6/2007, 18:49)
quindi sto cercando di capire... silver appare poco, doom appare poco... mica ci faranno vedere solo quei 4 mentre prendono la carta igienica dall'altra parte del corridoio? :rolleyes:

Metto il mio commento sotto il tasto spoiler perchè ho già visto il film, chi non vuole contaminarsi non legga :P ...
SPOILER (click to view)
L'impressione che ho avuto io è proprio questa, nel film si vedono continuamente i 4 supereroi, poco Doom (ma questa non è una sorpresa) e poco anche il surfista, l'attenzione è tutta per i 4, a forza di vederli vengono quasi a noia :rolleyes: , le loro vicende vengono approfondite fin troppo mentre ci sarebbe stato spazio anche per gli altri personaggi.

 
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view post Posted on 16/6/2007, 10:00
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Half Demon Girl



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Come già per Premonition, usiamo un topic a sè per le recensioni vere e proprie . Concordo che la prima recensione postata da Jule è acidissima, mi ha ricordato le prime di Premonition, che poi come ricorderete sono state tutte contestate, infatti i fans davano al film un parere ben più positivo.

Ad ogni modo, per questo film avremo un sacco di rencensioni in italiano, e non solo in inglese stavolta.

Eccone altre :)

CITAZIONE
I FANTASTICI 4 E SILVER SURFER
Voto del Redattore: 3 stelle
Alcinema.org

I FANTASTICI 4 E SILVER SURFER
La storia non è nulla di complicato: all’improvviso sulla Terra avvengono degli inspiegabili cambiamenti meteorologici e i Fantastici Quattro sono chiamati ad interessarsi del mistero: la causa di tutto ciò è Silver Surfer, essere alieno con un oscuro compito e con poteri inauditi, che sta distruggendo il pianeta. A lui è interessato anche Victor Von Doom, in arte Dottor Destino (Julian McMahon) che, liberatosi dalla sua prigionia e unendosi con i suoi quattro acerrimi nemici, collabora per rendere inoffensivo il potente visitatore surfista, ai fini dei suoi personali scopi di dominio.

Il film è il seguito del primo, dedicato al gruppo degli astronauti investiti da sconosciute radiazioni che hanno dato loro incredibili mutazioni: Mr. Fantastic (Ioan Gruffudd), che si allunga a piacere, la Donna Invisibile (Jessica Alba), la Torcia Umana (Chris Evans) e la Cosa (Michael Chiklis), dalla pelle e consistenza della pietra, hanno deciso di mettere le loro capacità al servizio dell’umanità e così sarà anche questa volta.

Sinceramente è un film nella media, che forse può sembrare più di quello che è se paragonato ai prodotti scadenti cui si è troppo spesso abituati. Gli effetti speciali la fanno ovviamente e giustamente da padrona, affascinando con i giganteschi crateri causati da Silver Surfer o con inseguimenti a velocità incredibili, ma poi alla fine si pecca in elementi di non secondaria importanza come la sceneggiatura e i dialoghi: poco densa la prima, sicuramente leggeri e ironici i secondi ma che di rado colpiscono per la loro pregnanza, rubando sorrisi perlopiù a denti stretti e passeggeri.

Un pregio comunque da indicare, oltre al fatto di non snaturare il precedente episodio, è l’ironia, che caratterizza decisamente il film. A parte che nelle battute dei personaggi, che spesso smorzano la naturale drammaticità di certi momenti, l’ironia è presente sia nel mostrare e scherzare su certi atteggiamenti tipici della nostra società, sia in una spiritosa comparsa del creatore dei Fantastici Quattro: a differenza del primo episodio, in cui vestiva i panni di un postino, questa volta Stan Lee interpreta se stesso mentre cerca di entrare al matrimonio fra Mr. Fantastic e la Donna Invisibile, senza riuscirci perché privo di invito…

Inserita il 14 - 06 - 07
Fonte: Alberto Fornasier

CITAZIONE
Un film di Tim Story. Con Ioan Gruffudd, Jessica Alba, Chris Evans, Michael Chiklis, Doug Jones, Julian McMahon, Kerry Washington, Andre Barugher.
Genere Azione - USA, Germania, 2007. Durata 92 minuti circa.

3 STELLE

Un valido film che garantisce un'ora e mezza di svago proponendo uno dei personaggi più interessanti dell'universo Marvel
I fantastici 4 scoprono di non essere i soli nell'universo a essere dotati di superpoteri. Il nuovo nemico da sconfiggere è Silver Surfer.
di Andrea Chirichelli

Consigliato: Sì *dalla media dei giudizi di pubblico, critica e dizionari

Doppio problema da affrontare per i Fantastici Quattro: la Terra è minacciata dall'arrivo di Silver Surfer, araldo di Galactus, il distruttore di mondi, che vuole cancellare dall'universo il nostro pianeta per ottenerne l'energia necessaria al suo sostentamento e il "solito" Dottor Destino,che, redivivo, trama contro il quartetto per eliminarlo una volta per tutte.
Deciso passo avanti rispetto al prequel, I Fantastici 4 e Silver Surfer, è un valido film d'intrattenimento che garantisce un'ora e mezza di svago e propone al pubblico uno dei personaggi più interessanti dell'universo Marvel, Silver Surfer, eroe tragico e romantico, che rappresenta il vero valore aggiunto alla pellicola, grazie al suo indiscusso carisma.
La messa in scena è senza fronzoli ma efficace: I Fantastici 4 e Silver Surfer ha il grande pregio di non prendersi troppo sul serio, mantenere un tono scanzonato e divertente per tutta la sua (finalmente) breve durata; sa suscitare il sorriso grazie ad alcuni dialoghi simpatici e garantisce emozioni con sequenze ad alto tasso di spettacolarità visiva. Il quartetto di protagonisti è più coeso e affiatato rispetto al primo film e, nonostante i talenti individuali non siano certo sfruttati appieno, le scaramucce verbali tra Michael Chiklis e Chris Evans, la sobrietà di Ioan Gruffudd e la solare avvenenza di Jessica Alba (che peccato però quelle lenti azzurre?) si fanno apprezzare. Nota stonata invece per Julian McMahon: anche questa volta il suo Dottor Destino fa da mera comparsa, e rischia di vincere il premio come "villain" meno pericoloso della storia dei comics movie. È altamente probabile che i fanatici del fumetto trovino più di una nota stonata ne I Fantastici 4 e Silver Surfer, forse troppo poco serio e poco rappresentativo dell'originale, ma per tutti gli altri, la pellicola di Tim Story è un allegro divertissement, perfetto per una spensierata estate cinematografica.

Terni in rete

Mi sento di condividere la critica della seconda recensione, il personaggio di Doom è ridotto a villain meno pericoloso nella storia dei comics, quando AL CONTRARIO E' IL PIU' PERICOLOSO!!!
Ovviamente non è colpa di Julian, ma di quel (censura) di Tim Story che ancora una volta ha snobbato il personaggio di Doom!
E sì che tutti i fan avevano mosso appunto questa critica nel primo film, e lui aveva promesso che stavolta si sarebbe approfondito Doom e gli sarebbe stato tutto il risalto che meritava.
Ancora non ho visto il film, ma che a Doom sia stato riservato poco spazio e quindi poco approfondimento, ormai l'hanno detto tutti, e la nostra Lovecole che ha visto il film ce lo conferma :(

I FF andavano realizzati con un altro regista :sorry:
 
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lovecole
view post Posted on 16/6/2007, 23:13




Grazie per gli articoli Colemy. :fiori:

Metto di nuovo il mio commento sotto il tasto spoiler. :)

SPOILER (click to view)
Secondo me è esagerato dire che Doom è solo una "mera comparsa" come afferma la seconda recensione postata da Colemy, perchè, dopo un lungo inizio in cui viene praticamente snobbato, Doom si vede in diverse scene. Il problema è che, nonostante lui sia presente in queste scene, il suo ruolo non è poi così importante :( e forse per questo il giornalista parla di comparsa.
La parte che secondo me andava davvero approfondita è quella iniziale....il primo film è iniziato e finito con Doom, il suo personaggio avrebbe meritato un degno e trionfale ritorno, invece nella parte iniziale quasi non viene considerato :muro: .
A volte ho l'impressione che il ruolo di Doom in questo film sia stato costruito per accontentare chi voleva vedere Julian senza maschera senza però preoccuparsi di altro :unsure: .
O forse non è così, magari le scene di approfondimento del suo personaggio sono state girate e poi eliminate in seguito :cry: , ho letto su MM che una recensione spiegava che tutte le scene di Doom in Latveria sono state tagliate.
 
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naranja
view post Posted on 17/6/2007, 11:46




Mi dispiace per alcune recensioni, e per lo spazio non troppo ampio riservato a Doom, ma non mi illudevo a proposito... mi aspetto un film simpatico e di intrattenimento, e alcune bellissime scene di Doom... ma non ho mai pensato davvero che ci sarebbe stato approfondimento su Doom :(

Comunque in attesa che riesca a vederlo anch'io, altre recensioni.. non sono male ma tutte e due hanno storpiato il nome di Julian o del suo personaggio :blink:

La prima... ha trasformato Julian in un attore asiatico... :o: Liam McMahon??? :lol: :lol:

Da Cinespettacolo
CITAZIONE
I Fantastici 4 e Silver Surfer
Grande ritorno dei mitici Four in un film carico di sorprese, effetti, ironia e con un nuovo nemico
Gradevole sequel non solo per i fan dei celebri fumetti, ma anche per il pubblico che ama spettacolo e divertimento, perché questo kolossal - diretto sempre da Tim Story - non trascura l’ironia e le trovate divertenti che si aggiungono alla carica di simpatia di personaggi e attori. Si tratta qui di un film pieno zeppo di effetti speciali, a dire il vero efficaci e non troppo ingombranti, e dell’arrivo di un nuovo ed ambiguo personaggio, un ‘cattivo’ di nome Silver Surfer, visivamente azzeccato. A tutto ciò si aggiunga anche il merito della durata

Gradevole sequel non solo per i fan dei celebri fumetti, ma anche per il pubblico che ama spettacolo e divertimento, perché questo kolossal - diretto sempre da Tim Story - non trascura l’ironia e le trovate divertenti che si aggiungono alla carica di simpatia di personaggi e attori. Si tratta qui di un film pieno zeppo di effetti speciali, a dire il vero efficaci e non troppo ingombranti, e dell’arrivo di un nuovo ed ambiguo personaggio, un ‘cattivo’ di nome Silver Surfer, visivamente azzeccato. A tutto ciò si aggiunga anche il merito della durata standard della pellicola (un’ora e mezza), fatto ormai sempre più raro, persino nei lungometraggi d’animazione.
I mitici personaggi creati da Stan Lee (nel film in un divertente cameo) e Jack Kirby nel 1961 riprendono quindi vita grazie alle performance (e agli effetti di trucco) di Ioan Gruffudd (nel ruolo di Reed Richards/Mr. Fantastic), di Jessica Alba (Sue Storm/la Donna invisibile), Chris Evans (Johnny Storm/la Torcia umana) e Michael Chiklis (Ben Grimm/la Cosa), che stavolta ha occasione di farsi vedere ‘al naturale’ anche se per pochi minuti, visto che c’è un inaspettato scambio di ruoli con la Torcia.

Il nuovo antagonista dei nostri eroi, Silver Surfer - creato totalmente al computer - nella versione originale ha la voce di Laurence Fishburne e sul set - racconta Jessica Alba, durante la sua permanenza a Roma per la presentazione del film - è stato invece ‘interpretato’ dalla controfigura Doug Jones (la creatura in Il labirinto del fauno) e non da una pallina (usata normalmente quando ci si trova a recitare con un personaggio digitale).
“Sarebbe stato veramente duro - ha confessato l’attrice - interagire in tutte le scene con una pallina verde. Ho recitato invece per molto tempo con Doug ed è stato fantastico”.
Ma nella seconda puntata ritorna (risuscitato) il perfido Victor Von Doom/Dottor Destino, ancora interpretato da Liam McMahon, diventato famoso sul piccolo schermo come protagonista di Nip/Tuck.
Ovviamente tutta l’attenzione, o quasi, va al sorprendente Silver Surfer, alla cui riuscita ha collaborato - con il supervisore degli effetti speciali Scott Squires (tre nomination all’Oscar) - la società del settore Weta (quella di Peter Jackson per intenderci), dando vita ad una creatura affascinante generata dal computer. E resta fedele al personaggio della Marvel Comics, amato in tutto il mondo. Comunque, c’è una sorpresa…

Infatti, proprio quando stanno coronando il loro sogno d’amore sull’altare, Sue e Reed vengono interrotti, anzi costretti a rimandare per l’ennesima volta le loro nozze dall’arrivo di Silver Surfer - avventuriero di lontane galassie che visita lo spazio sulla sua tavola di energie cosmica come araldo del ‘divoratore di mondi’ Galactus - in cerca di nuovi pianeti per soddisfare il suo padrone. Stavolta per distruggere la Terra.
Mentre lui attraversa il Pianeta provocando il caos ovunque, gli affiatati amici Mr. Fantastic, la Donna invisibile, la Torcia umana e la Cosa devono far luce sull’enigmatico personaggio di argento vivo e salvare il mondo.
Il film scritto da Don Payne e Mark Frost, ovviamente attinge a diverse storie tratte dai fumetti, ma presenta nuovi personaggi e sviluppi narrativi. Secondo Payne, la pellicola prende spunto dalla prima apparizione di Silver Surfer in Fantastici Quattro ‘48-‘50, ma sono stati anche utilizzati degli elementi narrativi degli episodi ‘57-‘60, in cui Silver Surfer incontra il dottor Destino. Inoltre ci sono un paio di momenti ispirati al recente Ultimate Extinction.

Qualche piccolo contributo alla sceneggiatura l’hanno apportato anche gli attori.
“Siamo intervenuto in piccole cose - confessa Chris Evans, anche lui nella capitale con la sua collega - dando suggerimenti sui nostri personaggi. Ma sono tanti quelli che ci lavorano e soprattutto quelli che prendono le decisioni finali. A me però, è piaciuto portare il mio Johnny verso la maturità”.
“Entrambi abbiamo fratelli e sorelle - aggiunge Jessica Alba, Donna invisibile sorella della Torcia umana - e abbiamo portato la nostra esperienza personale su questo versante. Mio fratello si è sposato da poco e ho provato a infilare nella sceneggiatura qualche battuta scherzosa”. E sul matrimonio e la famiglia dichiara di averci pensato perché “riguarda tutte le donne che devono barcamenarsi tra famiglia e lavoro e credo che molte di loro possano identificarsi nell’atteggiamento di Sue. Bisogna trovare il giusto equilibrio tra carriera e famiglia”.
Quanto ai superpoteri, i due attori non li sognano nemmeno. “Prendendo a prestito quello che dice Ioan Gruffudd a questo proposito - dice la bellissima Jessica - sarebbe bello avere la possibilità di leggere tutti i libri del mondo e parlare tutte le lingue del mondo”.
E Chris Evans aggiunge: “A parte volare, che sarebbe bellissimo, vorrei suonare tutti gli strumenti musicali posibili, come ha detto una volta, credo, George Michael”.

Ora non ci resta che aspettare il terzo episodio, anche perché i due attori hanno confermato di aver firmato un contratto per tre film. Poi si vedrà, incassi permettendo.
“Mi piace l’idea di continuare a far parte di queste avventure - conclude Jessica Alba - perché vanno bene per tutta la famiglia”.

Nelle sale dal 15 giugno distribuito da 20th Fox in 600 copie.

I Fantastici 4 in aiuto del Pianeta con il WWF:
* Per salvare il Pianeta non c’è bisogno di essere (super)eroi, bastano tanti piccoli gesti quotidiani. Parola di Mr. Fantastic, Torcia umana, Donna invisibile, la Cosa e Silver Surfer che, in occasione dell’uscita italiana de I Fantastici 4 e Silver Surfer si fanno portavoce di una campagna di comunicazione tutta incentrata sui consigli pratici per la salvezza del Pianeta minacciato dal riscaldamento globale.
Grazie alla collaborazione tra 20th Century Fox e WWF migliaia di cartoline, distribuite nei cinema (ma anche on line), vedranno protagonisti i 4 eroi + uno impegnati a dare consigli concreti su come diminuire il nostro impatto sull’ambiente.
* Silver Surfer, che blocca e congela tutto quello che incontra, ci insegnerà a risparmiare energia ed evitare così uragani e cicloni causati dall’eccesso di anidride carbonica immesso in atmosfera.
* Mr. Fantastic, l’uomo che si allunga all’inverosimile, si farà paladino della mobilità sostenibile: per ridurre le immissioni di CO2 meglio usare l’auto il meno possibile, preferiamo i mezzi pubblici, la bici o… camminare.
* La Donna invisibile, che di sparizioni ne sa qualcosa, invita a stare attenti: le risorse della Terra non sono illimitate e rischiamo di esaurirle presto. Necessario quindi limitare l’usa e getta e impegnarsi sul riutilizzo degli oggetti e il riciclaggio dei materiali.
* La Cosa, invece, che di aridità se ne intende, ci invita a non sprecare acqua: la desertificazione e la siccità sono in agguato.
* Infine, la Torcia umana sa tutto sulle temperature elevate: attenzione, ciò che rinfresca noi surriscalda il Pianeta! Sarà lui ad indicare i preziosi gesti del risparmio e dell’efficienza energetica in ambito domestico.
* “Ai miei tempi c’era Nembo Kid che pensavo potesse risolvere tutti i problemi. Oggi può essere di grande stimolo per i ragazzi vedere gli eroi della loro fantasia in azione per salvare il pianeta, ha dichiarato Fulco Pratesi, Presidente del WWF Italia. E’ molto importante per la formazione dei ragazzi avere dei modelli positivi da imitare e sono fiducioso che iniziative come queste possono migliorare il rapporto che abbiamo con la natura e abituare le nuove generazioni ad avere un comportamento più rispettoso verso l’ambiente, magari migliore di quanto non sia stato per le generazioni che le hanno precedute!”
* Grazie all’intervento di Sky, l’iniziativa è sostenuta da un gioco su Skylife.it: i partecipanti saranno chiamati dai supereroi a rispondere a specifiche domande che metteranno alla prova la loro preparazione sui grandi temi dell’emergenza planetaria, dallo scioglimento dei ghiacciai all’aumento della temperatura terrestre fino a quanto incide il settore dei trasporti nel computo totale delle emissioni di anidride carbonica. Obiettivo è diventare “efficienti per natura”. E tra tutti i partecipanti in palio anche un viaggio premio.
* Per sostenere il gioco, dal primo giugno va in onda uno spot di 30” che presenta l’iniziativa, con una forte campagna di promozione sui canali Fox, National Geografic e nei Warner Village Cinemas, mentre le cartoline virtuali si possono trovare su www.wwf.it.

La seconda ha trasformato il Dottor Destino in Dottor Stupido :muro:
Victor von Doom è infatti diventato Victor von Dumm :acc:


Da La voce d'Italia
CITAZIONE
“I Fantastici 4 e Silver Surfer”

Preparatevi a surfare nei cieli di New York
Il pubblico ha sempre premiato, a differenza della critica, questo tipo di pellicole di puro intrattenimento ed effetti speciali, e anche se non tutte meritano di essere ricordate, ognuna ha il pregio di concedere allo spettatore un divertente tuffo nel passato, quando l’immaginazione era la sola in grado di farti arrampicare sui tetti come Spiderman, volare come Superman, sfrecciare sulle strade di Gotham City come Batman, batterti come Daredevil ed Elektra o avere i poteri degli X-man. Con il suo ‘fantastico’ incasso di 330 milioni di dollari, “I Fantastici 4” rientra perfettamente tra i più riusciti e più apprezzati film tratti dai più memorabili fumetti. Da venerdì 15 giugno i fans dei 4 eroi di Stan Lee possono godersi il sequel del primo episodio: “I Fantastici 4 e Silver Surfer”. Mentre il terzo capitolo è già pronto per essere girato, grazie all’impegno degli attori che hanno firmato per tre pellicole, lo spettatore può godersi 90 minuti di effetti speciali firmati Weta, i maghi digitali vincitori di diversi Academy Awards,che hanno curato successi come “Il Signore degli Anelli” e “King Kong”. Alla Weta si è unito il supervisore Scott Squires per dar vita allo spettacolare Silver Surfer, che da solo vale il prezzo del biglietto.

Dopo l’iniziale difficoltà ad accettare la loro ‘diversità’ e i loro poteri, Reed Richards (Ioan Gruffudd), Mister Fantastic, la fidanzata Sue Storm (Jessica Alba), la Donna Invisibile, il fratello Johnny Storm (Chris Evans), la Torcia Umana, e l’amico Ben Grimm (Michael Chiklis), la Cosa, vivono in armonia e serenità nel Baxter Building di New York, circondati da successo e fama. Mentre Reed e Sue stanno progettando finalmente il loro matrimonio, strani fenomeni iniziano a diffondersi nel mondo e a seminare panico, tanto che il Generale Hager chiede aiuto a Reed affinché scopra quale sia la causa di queste anomalie diffuse nel Pianeta. Lo scienziato mette a punto una macchina in grado di captare anche la più sensibile delle irregolarità, ignaro che il suo dispositivo sarà il richiamo per il colpevole di questi terribili avvenimenti: Silver Surfer (Doug Jones), un oggetto non identificato completamente ricoperto d’argento che si muove grazie ad una tavola da surf. Per i 4 eroi è il momento di agire, e il potere del misterioso araldo galattico li costringe ad accettare l’aiuto di Victor Von Dumm (Julian McMahon): insieme scopriranno che niente è quello che sembra, e che dietro Silver Surfer si nasconde un pericolo ed una forza ancora più grande, Galactus, ovvero il Divoratore di Mondi.

Se il primo film era concentrato sul tema della diversità e della difficoltà di accettarsi, in questa seconda pellicola l’amore e i sacrifici che si è disposti a fare in nome dell’amore sono i veri protagonisti. Se tra i 4 amici la sintonia e l’affetto sono evidenti, anche lo ‘scintillante’ super cattivo riserva delle sorprese in proposito.

Per tutta la famiglia e non solo…

di Elena Franco

Data: 13/06/2007 8.04.00

 
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accipippi
view post Posted on 18/6/2007, 16:24




CITAZIONE (lovecole @ 17/6/2007, 00:13)
Grazie per gli articoli Colemy. :fiori:

Metto di nuovo il mio commento sotto il tasto spoiler. :)

SPOILER (click to view)
Secondo me è esagerato dire che Doom è solo una "mera comparsa" come afferma la seconda recensione postata da Colemy, perchè, dopo un lungo inizio in cui viene praticamente snobbato, Doom si vede in diverse scene. Il problema è che, nonostante lui sia presente in queste scene, il suo ruolo non è poi così importante :( e forse per questo il giornalista parla di comparsa.
La parte che secondo me andava davvero approfondita è quella iniziale....il primo film è iniziato e finito con Doom, il suo personaggio avrebbe meritato un degno e trionfale ritorno, invece nella parte iniziale quasi non viene considerato :muro: .
A volte ho l'impressione che il ruolo di Doom in questo film sia stato costruito per accontentare chi voleva vedere Julian senza maschera senza però preoccuparsi di altro :unsure: .
O forse non è così, magari le scene di approfondimento del suo personaggio sono state girate e poi eliminate in seguito :cry: , ho letto su MM che una recensione spiegava che tutte le scene di Doom in Latveria sono state tagliate.

SPOILER (click to view)
non riesco proprio a capire il motivo per cui le scene di Doom in latveria siano state tagliate :angry:


in quanto alle critiche, io non do mai loro un peso eccessivo, guardero' il film poi giudichero' <_<
 
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Yulianna
view post Posted on 18/6/2007, 17:47




CITAZIONE (naranja @ 17/6/2007, 12:46)
La prima... ha trasformato Julian in un attore asiatico... :o: Liam McMahon??? :lol: :lol:


....

La seconda ha trasformato il Dottor Destino in Dottor Stupido :muro:
Victor von Doom è infatti diventato Victor von Dumm :acc:

:lol: :lol:
anch'io aspetto di vedere il film, e resisto anche a leggere nel topic della discussione ufficiale... chissà cosa avrete scritto :muro:
 
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lovecole
view post Posted on 19/6/2007, 01:39




Non ti preoccupare Yulianna, non abbiamo ancora scritto molto nel topic della discussione ufficiale :P ...

Grazie Naranja per gli articoli :fiori: ...certo però che Liam McMahon :acc: .....nel secondo articolo storpiano il suo nome in Von Dumm, pensa che in questo secondo film invece lo chiamano VAN Doom. :snort:

C'è una recensione postata da Ally su MM che ha un lusinghiero riferimento a Julian :D ....

CITAZIONE
In a move that might strike some of the FF purists as heresy, the filmmakers figured out a way to bring Julian McMahon back (without the Dr. Doom helmet), but it's a decision that helps the movie a whole lot. In only a few scenes, McMahon delivers a smoothly diabolical performance that'll leave you wanting more.

:woot:
Fonte: Cinematical.com
 
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accipippi
view post Posted on 19/6/2007, 14:13




CITAZIONE (lovecole @ 19/6/2007, 02:39)
Non ti preoccupare Yulianna, non abbiamo ancora scritto molto nel topic della discussione ufficiale :P ...

Grazie Naranja per gli articoli :fiori: ...certo però che Liam McMahon :acc: .....nel secondo articolo storpiano il suo nome in Von Dumm, pensa che in questo secondo film invece lo chiamano VAN Doom. :snort:

C'è una recensione postata da Ally su MM che ha un lusinghiero riferimento a Julian :D ....

CITAZIONE
In a move that might strike some of the FF purists as heresy, the filmmakers figured out a way to bring Julian McMahon back (without the Dr. Doom helmet), but it's a decision that helps the movie a whole lot. In only a few scenes, McMahon delivers a smoothly diabolical performance that'll leave you wanting more.

:woot:
Fonte: Cinematical.com

Bella :wub: condivido l'ultima frase anche se ancora non ho visto il film
 
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Yulianna
view post Posted on 22/6/2007, 19:21




CITAZIONE (lovecole @ 19/6/2007, 02:39)
Non ti preoccupare Yulianna, non abbiamo ancora scritto molto nel topic della discussione ufficiale :P ...

e perchè? non vi è piaciuto? :unsure:

qui c'è un'altra recensione, pur nella critiche è positiva :D

CITAZIONE
Gli F4 e l'epopea dell'eroismo "normale"
di Giampiero Ricci
Article content:

Per le giovani generazioni fumetto vuol dire X-Men, Spawn, Sin City, Watchmen, i personaggi dei Manga giapponesi, ma per coloro che nel lontano 1978 mettevano i loro occhi per la prima volta sopra gli albi della Marvel che la Editoriale Corno si apprestava a riproporre dopo la fugace apparizione del 1971, Supereroi ha da sempre voluto dire, prima di tutto e tutti, I Fantastici Quattro.

E in questi giorni, al termine di una primavera fumettara come non mai, Reed Richards “Mister Fantastic”, Susan Storm “La Donna Invisibile”, Johnny Storm “La Torcia Umana” e Ben Grimm “La Cosa”, ritornano in grande stile nelle sale cinematografiche, sempre per la regia di Tim Story, a due anni dal primo film che ha visto gli eroi per antonomasia della Marvel far storcere il naso ai critici ma sbancare comunque i botteghini italiani e di tutto il mondo, nonostante l’uscita pre-vacanziera.

Il cast dei personaggi principali resta quello del primo discusso film, Ioan Gruffudd, Jessica Alba, Chris Evans, Michael Chiklis, Doug Jones, Julian McMahon, Kerry Washington, Andre Braughter, ma nel sequel, attraverso il racconto della minaccia cosmica portata sulla terra dal misterioso Silver Surfer, araldo di Galactus il Distruttore dei Mondi, quel “sense of wonder” per cui la serie a fumetti ha segnato l’immaginario di generazioni su generazioni arriva finalmente allo spettatore.

I pregevoli effetti speciali riescono a far dimenticare all’appassionato le inevitabili forzature della riproduzione cinematografica ed una recitazione francamente mediocre che non impedisce comunque al film di far rivivere per lunghi tratti il fumetto, come nelle scene della cattura di Silver Surfer o nelle operazioni di salvataggio della popolazione dal crollo della Grande Ruota di Londra, destinata a schiantarsi nel Tamigi.

Esserci riusciti non è poco. F4 ha infatti accompagnato la generazione dei trenta-quarantenni di oggi molto più di quanto sia dato pensare. Senza di loro molto della cultura di massa condivisa che conosciamo non sarebbe esistito. Serie come Star Trek o Spazio 1999, devono loro molto, ancora oggi a distanza di più di quarantacinque anni. Personaggi come il Darth Vader di George Lucas, che hanno fatto la storia del cinema, senza Supervillains come il Dottor Doom, non sarebbero mai esistiti, lo stesso Silver Surfer, sconosciuto ai più in Italia, furoreggiava nelle giovani generazioni psichedeliche degli States anni ’70 al punto da meritarsi fotogrammi nel video del Live in Hollywood dei Doors di Jim Morrison; insomma il debito letterario e di costume nei confronti di una serie chiave per l’estetica popolare com’è stata I Fantastici Quattro, è veramente difficile da delimitare.

F4 buca l’immaginario collettivo da subito perché in quelle tavole dalla dubbia prospettiva e dalle mai impeccabili proporzioni, i quattro eroi sono i primi del mondo fantasy a fare squadra, ad accompagnare al cammino nel mondo del fantastico attraverso la loro “normalità”. Sono per l’appunto persone normali, che conducono vite normali, hanno grandi poteri ma anche grandi problemi, sono eroi che indossano una comoda tuta elastica, non proprio una calzamaglia all’ultimo grido. Il senso del loro successo va cercato nell’esaltazione del valore della famiglia, quella stravagante di due fratelli e due amici che si ritrovano attorno a Papà Mister Fantastic, nella rappresentazione della rivendicazione dei diritti della donna, con gli scandali di Sue Storm (attrazioni fatali, aborto, espressione libera della propria femminilità, ma anche leadership), nell’aperto confrontarsi e “scottarsi” con le ansie e i giovanilismi, l’avventatezza dei Johnny Storm di tutto il mondo che anticipa la deriva sessantottina, nella rivoluzione letteraria del personaggio di Ben Grimm – La Cosa - messo lì a trasformare e per sempre la figura del “mostro”, sino ad allora legato al sentimento dell’orrore e a figure tragiche alla “The Elephant Man”.

La prima redazione del Marvel Comics Group era uno stanzino in uno dei tanti piani del 655 di Madison Avenue, New York, presso la sede della Canam Publishers poi Cadence Industries di Martin Goodman, il quale credendo nella ripresa del mercato fumettistico dopo il crollo degli anni ’50 si affidò al genio visionario dello sconosciuto Stan Lieberman, in arte Stan Lee, alla matita di Jack Kurtzberg, ovvero Jack “The King” Kirby, già salito all’attenzione degli addetti ai lavori giovanissimo per la sue collaborazioni con gli studi di animazione di Max Fleischer per la realizzazione di chicche come Betty Boop e Braccio di Ferro. Lee ha più volte raccontato la magia di quegli anni “Noi stavamo semplicemente lavorando; non ci siamo accorti di nulla. Ci sembrava tutto così assurdo”.

Quella magia si diffuse in Italia sulle pagine degli albi formato “Gigante” della casa editrice milanese, affacciandosi per la prima volta nella nostra società un nuovo olimpo eroistico proveniente da una cultura, tutta da scoprire, in un epoca in cui le tensioni sociali non si erano ancora risolte nella piena emancipazione economica, nella libertà di muoversi, di viaggiare che scoprimmo solamente negli ottanta. E furono senz’altro I Fantastici Quattro, con il loro inaspettato successo di vendite, ad aprire le porte del Comic World e della cultura popolare americana alla grande massa del pubblico dei fumetti. Per le giovani generazioni di allora Manhattan era Manhattan perché lì c’era il Baxter Building dei Fantastici Quattro, in quegli anni proiettati anche sul piccolo schermo di Supergulp – Fumetti in TV.

La libertà e la democrazia per quelle giovani generazioni era qualcosa che si poteva comprendere solo se eri nella scia della Torcia Umana. Il giovane Tim Story ci regala ancora 92 minuti in quella scia.

L'occidentale
 
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lovecole
view post Posted on 23/6/2007, 00:45




CITAZIONE (Yulianna @ 22/6/2007, 20:21)
CITAZIONE (lovecole @ 19/6/2007, 02:39)
Non ti preoccupare Yulianna, non abbiamo ancora scritto molto nel topic della discussione ufficiale :P ...

e perchè? non vi è piaciuto? :unsure:

Non è per quello :D .....personalmente non ho ancora avuto tempo di mettermi con calma a scrivere un commento e poi ero talmente emozionata al cinema che avrei bisogno di vedere il film una seconda volta per cogliere ogni aspetto. :rossore:
 
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pallina732
view post Posted on 23/6/2007, 11:50




io non l'ho ancora visto ci vado settimana prossima
non vedo l'ora!
 
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view post Posted on 23/6/2007, 16:49
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Half Demon Girl



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CITAZIONE (Yulianna @ 22/6/2007, 20:21)
F4 ha infatti accompagnato la generazione dei trenta-quarantenni di oggi molto più di quanto sia dato pensare. Senza di loro molto della cultura di massa condivisa che conosciamo non sarebbe esistito. Serie come Star Trek o Spazio 1999, devono loro molto, ancora oggi a distanza di più di quarantacinque anni. Personaggi come il Darth Vader di George Lucas, che hanno fatto la storia del cinema, senza Supervillains come il Dottor Doom, non sarebbero mai esistiti

Questa poi.... non lo sapevo mica... io adoro Darth Vader e adoro Doom, e sapere che l'uno si è ispirato all'altro... :woot: :woot: :woot: :woot: :woot:
Non solo, guai a chi dice ancora che Doom somiglia a Darth Vader nell'armatura o cose simili, visto che semmai è il contrario :woot:

A questo punto rimarebbe solo di far intepretare Darth Vader da Julian, magari nella serie TV in progettazione... :roll:
 
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26 replies since 15/6/2007, 10:11   868 views
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